VADO A SCUOLA 

E COSTRUISCO IL MIO FUTURO

“Vado a scuola”… se immaginiamo quest’espressione pronunciata dai nostri figli la mattina sulla porta di casa, ci sembrerà sicuramente di sentire come proseguo della frase “… uffa … che barba… quanti giorni mancano alle vacanze?... ”. Se siamo fortunati… altrimenti il tenore delle manifestazioni di dissapore potrebbero sicuramente essere molto più colorite …

Però non sempre è così. Ci sono delle realtà, a volte lontane geograficamente da noi come quelle raccontate da Plisson, dove l’affermazione “Vado a scuola” è una scommessa contro un futuro che sembra avere già un’ipoteca negativa addosso. E’ una presa di coscienza di avere una chance, una possibilità concreta almeno per tentare di costruire il proprio futuro, diverso da quello che la realtà in cui si è immersi ha stabilito per te.

Perché noi dell’Associazioni Genitori Sedico abbiamo proposto e voluto questa serata? Per dare ai nostri ragazzi una chiave di lettura diversa da quella che gli si presenta davanti agli occhi ogni giorno: vado a scuola perché sono obbligato. Non siamo così ingenui e sognatori da pensare che basti una serata per modificare il loro modo di porsi nei confronti del lungo e, spesso estenuante, percorso scolastico che si trovano ad affrontare. Non possiamo e soprattutto non vogliamo che vedano la loro vita con gli occhi degli adulti, con una maturità ed una consapevolezza che arriverà solo con il tempo. Vorremmo però dar loro e, dare anche noi genitori, l’occasione per fermarci a riflettere su quello che troppo spesso è dato per scontato ed invece è una conquista ottenuta con lavoro e sacrificio da chi è venuto prima di noi…  Da chi non arrivava fino sulla porta di scuola con lo scuolabus, calzando scarpe impermeabili in gorotex, giubbotti imbottiti sui quali poggiano zaini con schiene e spalle rinforzate; da chi non poggiava sul banco corredi di cartoleria all’ultima moda per poter annotare quello che viene proiettato sulla lavagna multi mediale…

Cerchiamo di far capire ai nostri ragazzi che hanno nelle loro mani, nella loro mente e nel loro cuore gli strumenti per “andare a scuola consapevolmente per costruire il loro futuro” e sosteniamoli in questo cammino, ridando all’istruzione il valore fondamentale che ha.

 

Questa serata si colorerà anche con le tinte della solidarietà se, all’uscita, lascerete un’offerta che verrà devoluta all’associazione benefica IPWSO di cui vi racconterà le finalità il nostro, ormai amico, Giorgio.